Gianluca De Col Scrittura | Teatro | Formazione

Laboratorio “En travesti”

Laboratorio teatrale “EN TRAVESTI”
Il travestimento come artigianato teatrale
Guidato da Gianluca De Col (Cassandra Casbah)


Sabato 21 e domenica 22 Maggio 2022
La Bottega dello Sguardo
Via Luigi Carlo Farini, 23
48012 Bagnacavallo (RA)

En travesti indica una parte teatrale maschile o femminile sostenuta da un attore del sesso opposto. Esiste una tradizione teatrale millenaria che vede gli uomini interpretare ruoli femminili; sul finire del 1800 celebri attrici cominciarono a recitare ruoli maschili: Amleto fu interpretato da Giacinta Pezzana nel 1878 e da Sarah Bernhardt nel 1899.
Il lavoro en travesti mobilita numerose competenze: l’analisi e l’interpretazione del testo, la presenza scenica, la mimica, la creazione del costume e del trucco.
Il laboratorio En travesti indaga la rappresentazione del maschile e del femminile a partire dallo studio delle tradizioni teatrali.
Il laboratorio è rivolto esclusivamente a maggiorenni. I partecipanti potranno scegliere se lavorare sul maschile o sul femminile. Non è richiesta esperienza teatrale pregressa; coloro che desiderano partecipare al laboratorio sono invitati ad inviare una lettera di presentazione e motivazione al seguente indirizzo: info@gianlucadecol.it entro il 10 maggio. Verrà data conferma dell’avvio del laboratorio e dell’ammissione allo stesso una settimana prima dell’inizio.

Orari del laboratorio:
Sabato 21 maggio: dalle ore 11.00 alle 18.00 (con pausa pranzo)
Domenica 22 maggio: dalle ore 9.00 alle 16.00 (con pausa pranzo)
(Totale 12 ore di laboratorio.)

Partecipanti:
Il laboratorio è rivolto a persone dai 18 anni in su.
Minimo 5 partecipanti, massimo 7 partecipanti.

Richieste:
I partecipanti dovranno scegliere un personaggio da un’opera teatrale nota. Portare un testo di massimo 5 righe del personaggio, un’immagine del personaggio (ritratto, illustrazione, fotografia) ed almeno un elemento di abbigliamento che richiami la figura ritratta. I partecipanti dovranno inoltre portare una canzone italiana da cantare dal vivo oppure in playback evocatrice del personaggio e/o dalla sua storia.
Esempio: se lavoro su Ofelia, porto 5 righe di testo di Ofelia, un immagine che ritrae Ofelia, un elemento di costume (una corona di fiori) ed una canzone che evochi il personaggio (Il pazzo di Mina).
Il lavoro sulla canzone, intesa come vero e proprio momento di rappresentazione teatrale, permette di indagare il testo e di introdurre la composizione della gestualità del personaggio.

Informazioni ed iscrizioni:
info@labottegadellosguardo.it

Cassandra Casbah – Novembre 2021, Teatro Goldoni, Bagnacavallo – Dare Voce – Foto di Paolo Ruffini